Recupero dati da hard disk virtuali

Negli ultimi anni in ambito informatico si è affermata moltissimo, soprattutto in ambiente business, la tecnologia della virtualizzazione, ovvero quella tecnologia che ci permette di utilizzare una porzione di risorse hardware di una macchina per emulare tutte le componenti hardware di un’altra meno potente.

Il grosso vantaggio di questa tecnologia sta proprio nel fatto che, con un solo pc o server ad esempio, possiamo crearne 2 o 3 virtuali indipendenti uno dall’altro ma con un unico hardware in comune.

Questo naturalmente si traduce in un notevole risparmio di denaro per l’acquisto delle macchine.

Per quanto riguarda la gestione dei dati, in un ambiente di lavoro virtualizzato la situazione è delicata per due motivi.

Il primo è che la nostra macchina virtuale avrà un hard disk “virtuale” e quindi sarà un file ospitato dalla macchina host; questo significa che i dati in esso contenuti saranno accessibili solo dalla macchina virtuale.

Il secondo è che abbiamo una doppia accortezza da prendere: oltre a tenere sott’occhio la componente hardware dell’host avremo anche il rischio che il nostro hard disk virtuale si possa corrompere causando una perdita di dati.

Il nostro laboratorio studia costantemente le tecniche di memorizzazione dei sistemi di virtualizzazione più diffusi come VMware, XenServer, VirtualBox e Hyper-V ed è in grado di recuperate i dati persi su questi dispositivi in caso di datastore VMFS corrotti o riformattati, file VMDK o VHD corrotti o altro.

La raccomandazione molto importante che facciamo sempre a chi dovesse trovarsi di fronte ad un problema di perdita di dati su macchine virtuali è quella di smettere immediatamente di utilizzare il datastore danneggiato onde evitare la sovrascrittura di dati importanti.